EDIZIONE IN DOPPIO CD

Quando “Rapture of the Deep” fu pubblicato per la prima volta nel 2005, sembrava l'inizio di qualcosa di nuovo. A vent'anni di distanza, è chiaro che lo era: un capitolo cruciale nel percorso dei Deep Purple.
Non è un segreto che “Rapture of the Deep” non sia il primo album che viene in mente quando si elencano i classici dei Deep Purple. Ma è altrettanto vero che questo disco - e la storia che c'è dietro - ha avuto un ruolo fondamentale nel plasmare la band che conosciamo oggi.
Le nuove note di copertina di Geoff Barton di Classic Rock tirano indietro il sipario su un periodo in cui i Deep Purple erano senza etichetta e senza rete di sicurezza - navigando in un'epoca incerta dell'industria musicale che ha visto la caduta di molte carriere di artisti
un tempo grandiosi - e svelano la chimica che ha dato vita al 18° album in studio dei Deep Purple.
Ora, appena mixato con la supervisione di Roger Glover, masterizzato in analogico presso i rinomati Chameleon Studios di Amburgo e presentato con un nuovo e audace artwork, “Rapture of the Deep” risplende finalmente di chiarezza e colore. La stessa band lo definisce un nuovo album. I fan lo sentiranno sbocciare per la prima volta. Ascoltando l'album ora, con un suono nuovo, ci si rende conto che se si pensava che
questa fosse un'uscita di poco conto nella ricca discografia della band, forse è arrivato il momento di ricredersi.
Con i Deep Purple che cavalcano il successo del loro ultimo disco numero 1 “=1”, è il momento giusto per (ri)scoprire l'album che ha tracciato la strada per l'identità dei Deep Purple nel XXI secolo. Disponibile in versione doppio CD.

1. CD - Rapture of the Deep (20th Anniversary Remix)
Money Talks
Things I Never Said
Rapture of the Deep
Clearly Quite Absurd
MTV
Back to Back
Wrong Man
Girls Like That
Kiss Tomorrow Goodbye
Don't Let Go
Junkyard Blues
Before Time Began

2. CD - BONUS - Studio Jams, Rehearsals & Instrumental
MTV
Money Talks
Back to Back
Before Time Began
Closing Note