Orchestral Manoeuvres In The Dark - Peel Sessions 1979-1983 LP Vinile Rsd 2025 Pre-order 12 Aprile

Pre-Order Disponibile Per La Spedizione Dal 12 Aprile

.Gli Orchestral Manoeuvres in the Dark (OMD), fondati da Andy McCluskey e Paul Humphreys, emersero da Liverpool alla fine degli anni '70 e sono giustamente considerati uno dei gruppi synth-pop originali del decennio successivo. In particolare, anche uno dei più di successo, hanno avuto almeno 20 singoli di successo e oltre 40 milioni di dischi venduti fino ad oggi. I loro primi anni furono molto influenti e le Peel Sessions 1979-1983, acclamate da molti fan come la band all'apice dei loro poteri, forniscono un'istantanea degli OMD probabilmente nel loro momento più vitale, concentrato e interessante; pieno di pop altamente fantasioso, leggermente fuori dagli schemi, goffo ma compiuto, catturato dalla BBC in quattro diverse sessioni (una nel 1979, due nel 1980 e una nel 1983). Mentre questa è la prima volta che una di queste tracce è stata stampata su vinile, è anche la prima volta che ogni singola traccia delle loro sessioni con John Peel è stata pubblicata insieme. La versione CD originale di questa raccolta, pubblicata nel 2000, ometteva la seconda registrazione di "Bunker Soldiers", registrata come parte della sessione del 1983. Masterizzato (ove necessario) e tagliato su lacca da Miles Showell presso gli Abbey Road Studios, per il Record Store Day 2025.

LATO A:
1. Bunker Soldiers (John Peel Sessions)
2. Julia's Song (John Peel Sessions)
3. Messages (John Peel Sessions)
4. Red Frame/White Light (John Peel Sessions)
5. Pretending To See The Future (John Peel Sessions)
6. Enola Gay (John Peel Sessions)
7. Dancing (John Peel Sessions)
LATO B:
8. Motion And Heart (John Peel Sessions)
9. Annex (John Peel Sessions)
10. The Misunderstanding (John Peel Sessions)
11. The More I See You (John Peel Sessions)
12. Genetic Engineering (John Peel Sessions)
13. Of All The Things We've Made (John Peel Sessions)
14. ABC Auto-Industry (John Peel Sessions)
15. Bunker Soldiers (John Peel Sessions)